Introduzione a LabView™. Scintillatori plastici: introduzione. Uso scintillatori per misure di tempo e configurazioni di trigger.
Silicon Photomultipliers: introduzione; studio segnali e rivelazione luce di uno scintillatore. Spettrometri magnetici e rivelatori al silicio a microstrip: introduzione. Utilizzo di uno spettrometro magnetico con rivelatori a microstrip. Camere a fili (MWPC): introduzione. Misure di efficienza, guadagmo, risoluzione temporale di una MWPC.
F. Sauli, “Principles of operation of multiwire, proportional and drift chambers” (dispense)
W. Blum, W. Riegler, L. Rolandi, “Particle Detection with Drift Chambers”, Springer.
W.R. Leo “ Techniques for Nuclear and Particle Physics Experiments”, Springer-Verlag.
Glenn F. Knoll “Radiation Detection and Measurement”, Wiley.
Dispense varie.
Obiettivi Formativi
Conoscenze:
Principio di funzionamento di vari tipi di rivelatori utilizzati in Fisica Subnucleare.
Competenze acquisite:
realizzazione di esperienze di Fisica Subnucleare.
Capacità acquisite al termine del corso:
capacità di utilizzare i principali tipi di rivelatori utilizzati in Fisica Subnucleare.
Metodi Didattici
CFU: 6
Numero di ore totali del corso:
150
Numero di ore relative alle attività in aula: 24
Numero di ore relative ad attività di esercitazioni (in laboratorio e in campo): 36
Altre Informazioni
Ricevimento studenti
su appuntamento
giovanni.passaleva@fi.infn.it lorenzo.bonechi@fi.infn.it
Sito web: --
Modalità di verifica apprendimento
Realizzazione di un’esperienza di laboratorio. Colloquio orale
Programma del corso
Introduzione teorica e utilizzo in laboratorio di alcuni rivelatori di uso comune in fisica subnucelare mediante esperienze basate sulla rivelazione di raggi cosmici.
Introduzione al software di controllo e acquisizione dati LabView™. Introduzione agli scintillatori plastici. Caratterizzazione di un sistema scintillatore-fotomoltiplicatore: misura dell’efficienza e della raccolta di luce. Utilizzo di scintillatori plastici e fotomoltiplicatori per misure di tempo. Realizzazione di configurazioni di trigger e misura della loro efficienza. Introduzione ai Silicon Photomultipliers (SiPM). Studio di segnali di SiPM e del “dark count rate”. Rivelazione di luce in abbinamento ad uno uno scintillatore plastico con raccolta di luce tramite fibra “wavelength shifter”. Introduzione agli spettrometri magnetici. Introduzione ai rivelatori al silicio a microstrip. Esperienze con uno spettrometro magnetico con rivelatori al silicio a microstrip: ricostruzione di tracce e allineamento. Introduzione ai rivelatori a gas con particolare riferimento alle camere proporzionali multifilo (MWPC). Caratterizzazione in laboratorio di una MWPC: misure di efficienza, guadagno e risoluzione temporale