Elementi di metodologia epidemiologica applicata. Rapporto tra ambiente e salute umana. Accertamento diagnostico e valutazione dei dati di Laboratorio. Controlli di qualità. Misure antimicrobiche e interventi di lotta contro le malattie infettive. Rischio sanitario da inquinamento microbico delle matrici ambientali: indici e indicatori di rischio infettivo nelle acque e negli alimenti. Indicatori biologici di contaminazione dell'aria. Smaltimento dei rifiuti. Rischio biologico in ambiente di lavoro. Principali normative tecniche
IGIENE per le professioni sanitarie E. Lanciotti – McGraw-Hill, Milano, 2012 (ISBN-9788838626593).
Principi di MICROBIOLOGIA CLINICA/E. Lanciotti–Casa Editrice Ambrosiana (CEA), 2007 (III Edizione)
IGIENE, MEDICINA PREVENTIVA, SANITA’ PUBBLICA S. Barbuti, G.M. Fara, G. Giammanco – EdiSES, Napoli, 2014
Professione Igienista. Casa Editrice Ambrosiana (CEA), Milano 2010. Principi di MICROBIOLOGIA CLINICA. E. Lanciotti, Casa Editrice Ambrosiana (CEA) , Milano 2007 (III Edizione).
Obiettivi Formativi
Conoscenze:
Promozione della salute. Epidemiologia delle malattie infettive e diffusibili. Componenti del processo infettivo. Trasmissione delle infezioni. Misure antimicrobiche. Misure verso vettori. Immunoprofilassi attiva e passiva; produzione e controllo di vaccini e immunoglobuline. Profilassi specifica e accertamento diagnostico delle malattie e zoonosi. Rischi sanitari da inquinamento microbico delle matrici ambientali.Ambiente confinato e salute. Smaltimento dei rifiuti. Rischio biologico in ambiente di lavoro, infezioni ospedaliere. Legionellosi. Principali normative nazionali e comunitarie di interesse professionale
Competenze acquisite
Conoscenze epidemiologiche e preventive finalizzate alla prevenzione primaria e secondaria delle malattie infettive; valutazione e gestione dei rischi infettivi e da stili di vita; normativa per la prevenzione primaria dei rischi microbiologici.
Capacità acquisite al termine del corso:
valutazione del rischio infettivo sul campo; analisi microbiologica di base di matrici ambientali e biologiche; interpretazione e applicazione di una normativa.
Metodi Didattici
CFU: 6
Numero di ore totali del corso: 150 (= 6 x 25)
Numero di ore per studio personale e altre attività formative di tipo individuale: 102
Numero di ore relative alle attività in aula: 48
Numero di ore relative ad attività di laboratorio (lezioni in laboratorio):
Numero di ore relative ad attività di esercitazioni (in laboratorio e in campo): 0
Numero di ore relative ad attività seminariali: 0
Numero di ore relative ad attività di stage: 0
Numero di ore per prove in itinere: 0
Altre Informazioni
Frequenza delle lezioni ed esercitazioni: non obbligatoria ma fortemente consigliata
Strumenti a supporto della didattica
Orario di ricevimento
Mercoledì 8,30-10.30
Modalità di verifica apprendimento
prova finale orale
Programma del corso
Obiettivi dell’Igiene e della Sanità Pubblica. Medicina clinica, preventiva e predittiva. Sanità Pubblica. Storia naturale di una malattia. Determinanti della salute. Modelli eziologici nelle malattie. Differenze fra agenti eziologici e fattori di rischio. Livelli di prevenzione (primaria, secondaria e terziaria).La Normativa nella prevenzione primaria.
Epidemiologia. Statistica di base, demografica e sanitaria applicate all’epidemiologia, sensibilità e specificità di un test di screening. Metodologia epidemiologica: studi epidemiologici osservazionali (descrittivi e analitici: di coorte e caso-controllo) e sperimentali (preventivi, clinici controllati). Misure di associazione e rapporti di causa-effetto (RR, OR, RA).
Epidemiologia e prevenzione delle patologie cronico-degenerative e dismetaboliche. Eziologia e frequenza delle malattie non infettive nella popolazione; metodologia della prevenzione (prevenzione primaria e secondaria, screening di popolazione, diagnosi precoce). Epidemiologia e prevenzione di Malattie Cardiovascolari Ischemiche, Tumori Maligni, Diabete Mellito. Malattie neurodegenerative (Alzheimer, Sclerosi multipla, Parkinson), Malattie autoimmuni.
Stili di vita e salute. Guadagnare salute. Abitudini alimentari. Alimentazione e salute: Igiene della nutrizione. Nutrizione alimentare. Fabbisogni alimentari, f. calorici e di nutrienti. Piramide alimentare, valutazione stato nutrizionale (BMI). Nutrizione e malattie (malnutrizione, disturbi alimentari, reazioni avverse al cibo). Contaminanti xenobiotici negli alimenti e rischi per la salute. Movimento e salute. L’attività fisica nella promozione della salute. Fabbisogni alimentari nello sport. Sostanze d’abuso (fumo, alcol) e abuso di sostanze stupefacenti e psicotrope; Doping.
Igiene delle matrici ambientali. Normativa ambientale. Contaminanti e inquinanti; inquinanti ambientali e danni alla salute dell’uomo. Inquinamento da microrganismi patogeni dei comparti ambientali. Inquinamento da sostanze chimiche xenobiotiche. Inquinanti atmosferici e danni alla salute. Inquinanti delle acque e danni alla salute. Acque per uso umano, fabbisogno e approvvigionamento idrico, criteri e parametri per il giudizio igienico di un’acqua destinata al consumo umano, trattamenti di di potabilizzazione. Acque reflue e metodi di depurazione primari, secondari (fanghi attivi) e terziari, parametri BOD e COD. Rifiuti solidi e tecniche di smaltimento (discariche, percolati e compost, termovalorizzatori, , rischi per la salute da rifiuti solidi, rifiuti solidi urbani e speciali, RSU e raccolta differenziata.
Epidemiologia e prevenzione delle malattie infettive.
Eziologia delle malattie infettive: caratteristiche generali degli agenti etiologici delle malattie trasmissibili, microrganismi patogeni e patogeni opportunisti; meccanismi di patogenicità e virulenza di batteri, virus, miceti, protozoi; infezioni endogene ed esogene, nosocomiali e comunitarie. Comunicabilità delle infezioni: fattori favorenti le infezioni, modalità di trasmissione [orizzontale, verticale, diretta e indiretta, vie di ingresso e di uscita nell’ospite, catene di contagio], modi di comparsa delle mal.inf. (sporadicità, endemia, epidemia). Profilassi delle infezioni: identificazione della sorgente di infezione (metodi di accertamento diagnostico diretto e indiretto, valutazione dei dati di laboratorio, inchiesta epidemiologica, notifica), sua eradicazione e riduzione della comunicabilità (isolamento e sorveglianza), trattamento delle sorgenti di infezione e interventi per impedire la trasmissione delle infezioni (disinfezione, disinfestazione, immunoprofilassi, chemioprofilassi). Epidemiologia e profilassi specifica di alcune malattie infettive trasmissibili: Epatiti virali, AIDS, Malattia da virus Ebola, Influenza, Tubercolosi, Meningiti, Febbre Tifoide, Diarrea del viaggiatore, Legionellosi.
Igiene degli alimenti. Metodologie di controllo degli alimenti, metodi di conservazione degli alimenti. Sicurezza alimentare (HACCP). Malattie trasmesse da alimenti.
Igiene degli ambienti di vita e di lavoro. Valutazione del rischio. Misure di prevenzione e protezione. Inquinamento microbico ambientale e salute umana. Rischio biologico in ambiente di lavoro: infezioni ospedaliere e nei laboratori di diagnosi e di ricerca. Sicurezza nel laboratorio biologico. Valutazione e gestione del rischio microbiologico.
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