Dati composizionali: approccio analitico e scopi di studio. Fluidi naturali da ambiente vulcanico, idrotermale. Monitoraggio vulcanico e prospezione geotermica. Composizione fluidi da sorgenti primarie e processi secondari. Traccianti geochimici. Isotopi di gas nobili. Cenni di limnologia in relazione ai laghi vulcanici. Equilibri e disequilibri chimici in ambienti naturali. Frazionamento isotopico del Carbonio. Utilizzo dei composti organici da ambiente vulcanici e geotermico
Lezioni Power Point. Articoli scientifici pubblicati su riviste internazionali.
Obiettivi Formativi
Il principale obiettivo del corso è quello di fornire allo studente strumenti di studio del comportamento dei fluidi in ambiente vulcanico e geotermico. Ulteriore obiettivo formativo è di fornire strumenti utili all’attuazione di monitoraggio geochimico di vulcani attivi e campi geotermici in sfruttamento basato su parametri chimici ed isotopici.
Prerequisiti
no
Metodi Didattici
Lezioni in power point. inserite su Moodle. Esperienze di campo (Mt. Amiata; Escursione GAG).
Altre Informazioni
6CFU La frequenza al corso non è obbligatoria ma raccomandata.
Modalità di verifica apprendimento
Esame orale: Lo studente sarà tenuto a rispondere ad alcune domande relative agli argomenti principali trattati nel corso. L'esame prenderà spunto da un articolo pubblicato su rivista scientifica fornito dal docente. Si valuterà quindi la capacità critica sulle problematiche del corso.
Programma del corso
Il corso fornisce i concetti base dei processi geochimici che regolano la composizione chimica ed isotopica di fluidi di ambienti naturali (vulcani, sistemi geotermici, aree termali). Vengono studiate le caratteristiche geochimiche di potenziali sorgenti primarie ed evidenziati gli effetti che hanno su di essi i processi secondari. Nel corso sarà preso in esame il comportamento dei traccianti ambientali per affrontare tematiche riguardanti i fenomeni di contaminazione su aria ed acque naturali. Particolare attenzione sarà dedicata all’utilizzo dei parametri geochimici dei fluidi nella prospezione geotermica e per il monitoraggio vulcanico. Sarà inoltre affrontata la tematica dei processi geochimico-biologici che governano la chimica dei laghi di ambiente vulcanico, preceduta da cenni di limnologia. A supporto di tali indagini, saranno mostrati alcuni esempi di studi svolti in aree vulcaniche: 1) crisi del 90 a Vulcano con modello concettuale; 2) Lastarria (Cile); 3) Teide (Isole Canarie); Tenorio (Costa Rica)