B015505 - OPTOMETRIA CON LABORATORIO III

Italiano

Gunter K. Von Noorden “Visione Binoculare e Motilità Oculare” Medical Books – Palermo (E’ scaricabile gratuitamente da Internet la versione inglese “Binocular Vision and Ocular Motility”)
R. Frosini, L. Campa, S. Frosini, R. Caputo “Diagnostica e Terapia dello Strabismo e delle Anomalie Oculomotorie” S.E.E. Firenze
J.Boyd Eskridge, J.F. Amos, J.D. Barlett “Clinical Procedures in Optometry” JB Lippincott Company Philadelfia
G.L. Laffi, L. Scorolli “ Manuale di Perimetria Automatica” Time Science Milano
M.H. Birnbaum “Optometric management of nearpoint vision disorder”
M. Scheiman, B. Wick “Clinical management of binocular vision”
J.R. Griffin, D. Grisham “Binocular anomalies” .
Abati S, Migliori G, Parenti L,Volpe R. La Schiascopia. Fabiano 2003
HensonBD.Optometric instrumentation - 2nd Ed.Oxford:Butterworth-Heinemann, 1996
Benjamin W. J. Borish’s Clinical Refraction. Butterworth Heinemann 2006
Amos JF. Diagnosis and Management in Vision Care. Boston: Butterworth, 1988
Edwards K, Llewellyn R. Optometry. Boston: Butterworth, 1988
Eskridge JB, Amos JF, Bartlett JD (eds). Clinical Procedures in Optometry. Philadelphia: JB Lippincot, 1991
Zadnik K. The ocular examination. Philadelphia: W.B. Saunders Company, 1997.
Zingirian M, Gandolfo E. Ipovisione. Roma : SOI , 2002
Scoroll L, Scalinci S, Meduri R. Low Vision Book. Fabiano ed, 2006
Abati S, Giacomelli G, Volpe R. Argomenti di Ipovisione. Supplemento N°5 Fabiano Ed. 2006
Novakowsky RW. Primary Low Vision care. Appleton & lange, 1994
Lupelli L. Ipovisione I fondamenti e la pratica.Medical Books, 2004
F. Zeri, A. Rossetti, A. Fossetti, A. Calossi; Ottica Visuale; SEU, Roma, 2013.
Elliott DB. Clinical Procedures in Primary Eye Care, 4th Edition, Editore: Butterworth- Heinemann, 2013.

Conoscenze: Approfondimenti di fisiologia della visione binoculare e della motilità oculare. Funzionalità coordinata del sistema accomodativo e delle vergenze. Individuazione delle anomalie funzionali del sistema accomodazione/convergenza. Strabismo nelle sue caratteristiche cliniche ed anomalie sensoriali che ne possono derivare. Valutazione funzionale della pupilla. Il Campo Visivo. Strumenti optometrici. Optometria Geriatrica e Ipovisione.
Competenze acquisite: Analisi funzionale del sistema visivo Determinazione della compensazione al punto prossimo in base ai criteri di comfort visivo Studio dei vari tipi di movimenti oculari
Studio e valutazione optometrica in presenza di strabismo.
Analisi della Funzione Pupillare Analisi delle Alterazioni del Campo Visivo.
Esami strumentali in campo optometrico. Conoscenze tecniche per l’esame otometrico del paziente geriatrico e ipovedente.
Capacità acquisite al termine del corso: Gestione del soggetto con problematiche visive correlabili ad anomalie funzionali del sistema visivo.
Individuazione dello strabismo e delle anomalie sensoriali che produce- Gestione del paziente con alterazioni pupillari Gestione del paziente con alterazioni del campo visivo. Rilevamenti strumentali e gestione dei dati di interesse optometrico. Gestione optometrica del soggetti con problematiche visive legate all’età e a patologie del sistema
visivo.

Conoscenze acquisite nei corsi di Ottica geometrica,Laboratorio per l’ottica I e II, Optometria con Lab I e II

Lezioni frontali, dimostrazioni in aula e lavoro a piccoli gruppi in laboratorio.

Esami orali, valutazione delle capacità di pratica strumentale acquisite nelle esercitazioni di laboratorio.

Parte a: 2 cfu (docente L. Parenti)
Visione a distanza ravvicinata e convergenza: tonica, prossimale, accomodativa e fusionale. Definizione del rapporto AC/A ed influenza nella visione a distanza ravvicinata.Tecniche di misura del rapporto AC/A: metodo della formula e metodo del gradiente. Vergenze fusionali: capacità e riserve fusionali. Tecnica di rilevamento delle riserve fusionali mediante l'uso di prismi: punti di annebbiamento, rottura e recupero.
Analisi del sistema accomodativo: Fisiologia del sistema accomodativo e confronto tra le teorie di von Helmholtz e del punto intermedio. Tecniche per la misura dell’ampiezza, del lag, dell’accomodazione relativa, della facilità e resistenza accomodativa.
Parte b: 6 cfu (docente F. Casalboni)
Fisiologia della visione binoculare e valutazione dello stato sensoriale e della percezione stereoscopica. Foria associata e disparità di fissazione
Fisiologia dei movimenti oculari saccadici, d'inseguimento lento, del movimento vestibolo oculare e del riflesso optocinetico. Tecniche di valutazione dei movimenti oculari Analisi integrata e classificazione delle anomalie funzionali
Studio dello Strabismo
Descrizione anatomo-funzionale del sistema oculomotore. Deviazioni oculari manifeste: definizione, caratteristiche, cause e classificazioni
Studio delle anomalie sensoriali: definizione ed inquadramento clinico della soppressione, ambliopia, fissazione eccentrica e corrispondenza retinica anomala
Esame del soggetto strabico: acuità visiva in età preverbale; analisi della motilità oculare, valutazione dell’angolo K, cover test.
Misura dell’angolo oggettivo di deviazione: cover test associato ai prismi; metodo di Hirschberg; metodo di Krimsky
Valutazione della fissazione con oftalmoscopio e con MIT
Valutazione della corrispondenza retinica

Parte c: 4cfu (docente G. Migliori)
Pupilla: diagnostica ed approccio optometrico al problema. Sensibilità al contrasto e abbagliamento: test clinici. Interpretazione dell’esame del campo visivo e considerazioni sulle alterazioni più frequenti. Struttura, taratura, uso corretto ed analisi dei dati di Oftalmometri, Topografi corneali, Scheimpflug-camera, Aberrometri oculari. Oftalmoscopio diretto in optometria. Optometria geriatrica, approccio optometrico al paziente ipovedente. I sistemi ingrandenti per ipovisione: caratteristiche ottiche e funzionali, scelta personalizzazione e approntamento.